Warning: Undefined array key "HTTP_X_FORWARDED_PROTO" in /home/mhd-01/www.easytuscia.com/htdocs/wp-config.php on line 35

Warning: Undefined array key "mts_rtl" in /home/mhd-01/www.easytuscia.com/htdocs/wp-content/themes/Easytuscia/functions.php on line 594
Pesce Sant'Andrea, una tradizione tipica della Tuscia
Blog Tuscia

Pesce Sant’Andrea, una tradizione tipica della Tuscia

Pesce Sant’Andrea, una tradizione tipica della Tuscia

Tra le tante tradizioni della Tuscia Viterbese ce n’è una che è la più dolce di tutte…quella del “pesce di Sant’Andrea”, che per i bambini della provincia è al pari dei festeggiamenti della Pasqua e dell’Epifania.

pesce-sant-andrea-tuscia-cioccolata

Pesce Sant’Andrea – La notte tra il 29 e il 30 novembre, giorno in cui ricadono i festeggiamenti del santo pescatore, è usanza che ogni bambino lasci un piattino vuoto sul davanzale o fuori la porta di casa per poi l’indomani trovarci sopra un golosissimo pesce di cioccolato. È per questo che le vetrine di pasticcerie, alimentari, bar e supermercati si riempiono nel mese di Novembre di coloratissimi pesci di varie dimensioni avvolti nella caratteristica carta stagnola colorata che li fa distinguere nei gusti al latte e fondente.  

L’usanza nasce nel capoluogo ma è molto sentita anche in altri paesi come Latera, Tessennano e Marta, che proprio alla pesca deve la sua principale fonte di reddito.

Se ne annovera uno in particolare, il comune di Canino, di cui Sant’Andrea è santo patrono e che vede fra l’altro nel mese di Novembre un periodo molto importante, quello della raccolta delle olive, della varietà denominata appunto “canino”, che andranno a produrre il pregiatissimo olio extra vergine D.O.P.

Qui nel pomeriggio del 29 Novembre, alla vigilia della ricorrenza, va di scena la “scampanata” dove bambini trascinano lattine e altri oggetti di metallo legati con corde e bastoni in modo da far più rumore possibile. Tale gesto, è un rituale per rievocare l’antichissima tradizione di incitare Sant’Andrea a far tirare un vento talmente forte da far cadere a terra le olive in modo che i poveri del paese potessero raccoglierle l’indomani per procurarsi l’olio per l’inverno dato che non avrebbero potuto raccoglierle direttamente dagli alberi di proprietà dei Nobili del paese.

pesce-sant-andrea-tuscia-cioccolato

 

5/5 - (1 vote)
banner-guida-domotica Aiutaci a condividere questo post: a te non costa nulla, per noi è importante!

Partecipa alla discussione

x

Easytuscia.com

Guida Turistica della Tuscia e Viterbo che consiglia dove dormire, mangiare e cosa fare per un soggiorno Top!

easytuscia-chi-siamoRimani aggiornato con notizie ed eventi a Viterbo e in Tuscia