L’autunno nella Tuscia è una stagione magica. Questa zona del Lazio, spesso ancora poco conosciuta, si trasforma in un tripudio di colori caldi, profumi intensi e sapori unici. Se sei alla ricerca di un’esperienza autentica, immersa tra natura, storia e tradizioni, l’autunno è il momento perfetto per esplorare la Tuscia.
Ecco una guida completa alle migliori cose da fare, sagre ed eventi autunnali nella Tuscia.
1. Feste e sagre d’autunno: un viaggio tra sapori e tradizioni
Sagra della Castagna di Soriano nel Cimino
La Sagra della Castagna di Soriano nel Cimino è uno degli eventi autunnali più attesi nella Tuscia. Questo borgo medievale, arroccato tra i Monti Cimini, celebra ogni anno la regina dell’autunno: la castagna. Durante la sagra, che si tiene generalmente per due fine settimana di ottobre, le strade si riempiono di stand gastronomici dove gustare piatti a base di castagne, come le famose caldarroste e i dolci tradizionali.
Curiosità: Oltre alle degustazioni, la sagra include rievocazioni storiche, cortei medievali e spettacoli di sbandieratori, rendendo l’evento non solo una festa per il palato, ma anche un’immersione nelle tradizioni locali.
Sagra dell’Olio Nuovo a Vetralla
Se ami l’olio extravergine di oliva, la Sagra dell’Olio Nuovo a Vetralla è un appuntamento imperdibile. Durante novembre, questo borgo celebra l’arrivo dell’olio nuovo con degustazioni di bruschette e piatti locali, visite ai frantoi e percorsi tra gli uliveti per scoprire come nasce questo “oro verde” tipico della Tuscia.
Consiglio per i visitatori: Non perdere la visita ai frantoi storici, dove potrai vedere le antiche macine in pietra in azione e portare a casa una bottiglia di olio appena spremuto.
Sagra della Nocciola a Caprarola
Caprarola è famosa per il Palazzo Farnese, ma in autunno diventa la capitale della nocciola grazie alla Sagra della Nocciola. Questa manifestazione celebra il frutto simbolo della zona, con stand gastronomici dove assaporare dolci alla nocciola, torte e creme spalmabili artigianali. Spettacoli, mercatini artigianali e musica dal vivo completano l’offerta per un weekend autunnale all’insegna del gusto.
Sagra della Castagna di Canepina
Canepina, un piccolo borgo situato sui Monti Cimini, è rinomato per le sue castagne e celebra ogni anno la Sagra della Castagna durante i weekend di ottobre. L’evento è l’occasione perfetta per gustare piatti tipici come le famose caldarroste, la zuppa di ceci e castagne e i dolci artigianali a base di castagna. La festa include spettacoli folcloristici, mercatini artigianali e visite guidate ai boschi di castagni.
Sagra della Patata di Grotte di Castro
La Sagra della Patata di Grotte di Castro, solitamente organizzata a novembre, è dedicata alla celebrazione della patata locale, ingrediente versatile e amato della cucina tradizionale. Durante la sagra, i visitatori possono gustare piatti come le gnocchi di patate, le frittelle, e gli arrosti, accompagnati da vino e musica dal vivo.
Festa del Vino Novello a Vignanello
La Festa del Vino Novello a Vignanello è un evento autunnale dedicato alla celebrazione del vino novello, una tradizione vitivinicola profondamente radicata nella Tuscia. Solitamente si svolge a metà novembre e offre degustazioni di vino, stand gastronomici con prodotti tipici locali, e spettacoli di musica tradizionale. È un’occasione perfetta per scoprire la cultura vinicola del territorio e assaporare le prime bottiglie dell’anno.
Festa dell’Olio e della Bruschetta a Montefiascone
Questa festa, che si svolge a fine ottobre o inizio novembre, è dedicata all’olio extravergine di oliva appena franto. Montefiascone celebra questa eccellenza con degustazioni di bruschette condite con olio nuovo, visite guidate ai frantoi e laboratori sull’olio. L’evento è arricchito da musica dal vivo e mercatini di prodotti tipici.
Sagra del Fungo Porcino a Blera
La Sagra del Fungo Porcino di Blera è un appuntamento amato dagli appassionati di funghi e cucina autunnale. Solitamente organizzata a ottobre, questa sagra offre piatti a base di funghi porcini come tagliatelle, frittate e bruschette. La festa include anche passeggiate nei boschi e laboratori su come riconoscere i funghi.
Sagra della Castagna a Vallerano
Vallerano, come Soriano e Canepina, ha una storica tradizione legata alla castagna e la celebra con la sua Sagra della Castagna. Questa sagra si distingue per le sue rievocazioni storiche e spettacoli medievali, oltre alla possibilità di gustare le caldarroste, dolci tradizionali e piatti salati con castagne. L’evento si tiene nei fine settimana di ottobre e offre anche visite guidate ai castagneti.
2. Ammirare il foliage: i migliori itinerari nella Tuscia
Faggeta di Soriano nel Cimino
Il foliage è uno degli spettacoli naturali più affascinanti dell’autunno, e la Faggeta di Soriano nel Cimino, dichiarata patrimonio UNESCO, è un luogo ideale per ammirarlo. Qui, gli alberi secolari si tingono di tonalità di rosso, arancione e giallo, creando un’atmosfera da fiaba. È il posto perfetto per una passeggiata tranquilla, immersi nel silenzio della natura e circondati dai colori autunnali.
Consiglio fotografico: Visita la faggeta al mattino presto o al tramonto per catturare i colori caldi della luce dorata e ottenere scatti da cartolina.
Lago di Vico e Monte Fogliano
Un’altra meta perfetta per ammirare il foliage è la zona del Lago di Vico e il vicino Monte Fogliano. Qui, i boschi di querce e castagni offrono paesaggi mozzafiato, ideali per un’escursione o un picnic. Durante l’autunno, l’aria è fresca e carica del profumo delle foglie e del muschio, regalando un’esperienza sensoriale unica.
Attività consigliata: Dopo la passeggiata, fermati in uno dei ristorantini sul lago per assaporare piatti di stagione, come i funghi porcini o la polenta con sugo di cinghiale.
3. Eventi culturali e tradizioni d’autunno
Feste della vendemmia e degustazioni nei borghi
L’autunno è anche la stagione della vendemmia, e numerosi borghi della Tuscia organizzano eventi e degustazioni per celebrare questo importante momento agricolo. Città come Montefiascone, famosa per il vino Est! Est!! Est!!!, offrono visite alle cantine e percorsi enologici per degustare i vini locali e conoscere la storia dietro ogni etichetta.
Tour consigliato: Partecipa a un tour delle cantine con degustazione guidata per scoprire le varietà vinicole della zona e approfondire i processi di vinificazione tradizionali.
Festival delle Luci a Civita di Bagnoregio
In autunno, Civita di Bagnoregio, la famosa “città che muore”, si anima di eventi suggestivi, tra cui il Festival delle Luci. Durante questo evento, le stradine e le antiche abitazioni sono illuminate da installazioni artistiche che creano un’atmosfera magica e fuori dal tempo. È un’occasione unica per visitare Civita in una veste diversa e ammirare lo spettacolo del tramonto dalle sue terrazze panoramiche.
4. Esperienze outdoor: tra natura e avventura
Trekking e passeggiate nei Monti Cimini
Se sei un amante delle escursioni, i Monti Cimini offrono una vasta scelta di sentieri immersi nei boschi che in autunno si colorano di tonalità spettacolari. I percorsi variano per lunghezza e difficoltà, rendendoli adatti a tutti, dalle famiglie con bambini agli escursionisti più esperti.
Sentiero consigliato: Il percorso che porta alla vetta del Monte Cimino offre una vista panoramica sulla valle sottostante e permette di respirare l’atmosfera autunnale tra castagni secolari.
Escursioni in bicicletta e percorsi naturalistici
La Via Clodia, un’antica strada romana che attraversa la Tuscia, è perfetta per chi desidera esplorare la regione in bicicletta. In autunno, pedalare lungo questi sentieri offre viste pittoresche sui campi dorati e i boschi che iniziano a sfoggiare i loro colori più intensi.
Suggerimento: Porta con te una macchina fotografica per catturare i dettagli unici del paesaggio, come i tramonti infuocati e le prime brume mattutine.
5. Dove soggiornare e gustare la cucina autunnale
Agriturismi e dimore storiche
Per vivere l’autunno nella Tuscia al meglio, scegli di pernottare in uno dei tanti agriturismi o dimore storiche della zona. Questi luoghi offrono non solo alloggio, ma anche esperienze autentiche, come corsi di cucina a base di prodotti di stagione e degustazioni di vini locali.
Sapori d’autunno: piatti e specialità
Infine, non puoi lasciare la Tuscia senza aver assaporato le specialità autunnali della cucina locale. Piatti come i pici al ragù di cinghiale, le zuppe di legumi e i dolci alla castagna sono un must per chi ama i sapori autentici e genuini.
Dunque, abbiamo visto cosa fare nella Tuscia in autunno …un tripudio di eventi, sapori e paesaggi incantevoli. Tra sagre, escursioni nei boschi e degustazioni di prodotti tipici, questo territorio offre un’esperienza completa per chi cerca relax, avventura e un contatto autentico con la tradizione italiana.
Pianifica il tuo prossimo weekend nella Tuscia Viterbese e lasciati avvolgere dalla magia autunnale!