La guida pratica che ti consiglia cosa vedere a Viterbo
Cosa vedere a Viterbo – Dopo Roma, Viterbo è la città più visitata del Lazio, un luogo ricco di storia e di arte, ma anche di forti tradizioni, legate principalmente all’enogastronomia, alle ricchezze naturalistiche e all’agricoltura.
Situata nell’alto Lazio, Viterbo può essere raggiunta facilmente dalle città limitrofe in auto e in treno, un po’ meno facile se si vuole raggiungerla in bus.
Da tener presente che il centro storico è chiuso al traffico privato in diversi punti e in orari ben definiti, quindi una volta parcheggiato vi consigliamo di spostarvi a piedi. La stazione di Viterbo, o meglio le stazioni, in quanto ce ne son ben due in città, si trovano subito fuori le mura cittadine.
Abbiamo Viterbo Porta Romana e Viterbo Porta Fiorentina (i nomi corrispondono alla prossimità con le due porte)
Se pensate di raggiungere Viterbo senza auto, vi consiglio d leggere questo articolo su visitare Viterbo e spostarsi senza auto. Chi invece arriva in auto troverà senz’altro delle informazioni utili su dove parcheggiare in questo articolo sui parcheggi a Viterbo.
Un giorno a Viterbo non è certo sufficiente per vivere la città in tutte le sue sfumature, tanto meno per visitarne tutti i tesori. In una giornata tuttavia, con un po’ di organizzazione, riuscirete senz’altro a vedere le attrazioni principali di Viterbo ed ad apprezzarne il fascino e l’atmosfera, ripartendo con la voglia di tornarci il prima possibile.
1. PALAZZO DEI PAPI
Il Palazzo dei Papi – chiamato anche Palazzo Papale – di Viterbo è, insieme al Duomo, il più importante monumento storico della città.
Il Palazzo, così come lo conosciamo oggi, nacque dall’ampliamento della sede della Curia vescovile disposto e curato da Raniero Gatti, il quale fece anche costruire una grande sala per le udienze, oggi nota come “Aula del Conclave” per il fatto di aver ospitato il primo e più lungo conclave della storia.
Ecco alcune informazioni su come visitare il Palazzo dei Papi:
Acquistando il biglietto si avrà accesso al Palazzo dei Papi, alle parti nascoste della cattedrale e al Museo Colle del Duomo con audioguida inclusa.
Prezzo Biglietto Singolo: € 9,00
Prezzo Ridotto: € 7,00 (ragazzi tra i 12 ed i 18 anni e associati Instagramers Italia)
Prezzo Scuole: € 3,00 (gratuito per professori e guida turistica. E’ obbligatorio presentare la lettera della scuola su carta intestata)
Prezzo Gruppi (da 20 paganti): € 4,00
Gratuito: Sotto i 12 anni e disabili muniti di attestazione certificante invalidità superiore al 74%.
Orari: Invernale: 10-13; 15-18 Estivo: 10-13; 15-19 (Agosto: 10-13; 15-20)
Ultima ingresso: 45 minuti prima della chiusura
Periodo: Aperto tutti i giorni
Per prenotazioni e altre informazioni vi consigliamo di visitare il sito ufficiale del polo monumentale colle del Duomo
2. PIAZZA DEL PLEBISCITO (PIAZZA DEL COMUNE)
Piazza del Plebiscito è il cuore di Viterbo, nella Tuscia, Lazio, culla del Palazzo dei Priori, Palazzo della Prefettura e Chiesa di Sant’Angelo. Dominata dalla Torre dell’Orologio con due leoni in nenfro agli angoli, Piazza del Plebiscito è il centro della città. Fu creata verso la metà del XIII secolo ed è chiusa su tre lati dalle facciate dei palazzi che appartennero nei secoli passati ai Priori, al Podestà e al Capitano del Popolo.
Il Palazzo dei Priori, insieme al Palazzo del Podestà sede dell’amministrazione comunale, fu realizzato tra XIII e XVII secolo, con il bel colonnato duecentesco e il piano nobile affrescato nel XVI secolo (Sala Regia e Sala del Consiglio) con temi riguardanti le origini mitologiche di Viterbo. Queste sale vale davvero la pena essere visitate per la bellezza degli affreschi e la gratuità dell’accesso 🙂
Il Palazzo del Podestà, collegato a questo tramite la Pinacoteca, venne eretto nel 1264 e subì numerosi rifacimenti in epoche successive come l’inserimento nel 1700 del grande balcone al primo piano.
Per visitare il Palazzo dei Priori in Piazza del Plebiscito, vi consigliamo di telefonare al tel. 0761 3481 per avere informazioni sugli orari che sono molto variabili.
3. VILLA LANTE
Villa Lante a Bagnaia, nella frazione di Viterbo è, assieme a Bomarzo, uno dei più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI secolo.
La Villa, di proprietà dello Stato italiano, dal dicembre del 2014 è gestita dal Polo Museale del Lazio. Pur in mancanza di documentazione contemporanea, la sua ideazione è attribuita a Jacopo Barozzi da Vignola.
Se ti interessano maggiori informazioni su Villa Lante leggi anche questo nostro articolo dedicato su Villa Lante
Orari e Prezzi biglietto d’ingresso:
Orario di apertura:
1 nov. – 28 feb.: 8,30 – 16,30;
1 mar. – 15 apr.: 8,30- 17,30;
16 apr. – 15 set.: 8,30-19,30;
16 set. – 31 ott.: 8,30-17,30.
Chiuso il lunedì, 1 maggio, 25 dicembre, 1 gennaio.
Biglietto d’ingresso 5 euro;
gratuito per cittadini di età inferiore ai 18 e superiore ai 65 anni;
dai 18 ai 25 anni: 2,5 euro.
Contatti:
Villa Lante
Via Jacopo Barozzi, 71
01100 località Bagnaia, Viterbo
tel. +39 0761 288008
email: pm-laz.villalante@beniculturali.it
https://www.facebook.com/Villa-Lante-650535858382253/
4. ORTO BOTANICO DI VITERBO
Viterbo vanta una tra le più blasonate, se non la migliore addirittura, facoltà di Agraria in Italia.
L’Orto Botanico rappresenta in questo senso il fiore all’occhiello della facoltà. L’Orto Botanico è stato infatti, ufficialmente inaugurato alla presenza del Ministro per l’Università e la Ricerca Scientifica e Tecnologica il 24 marzo 1991.
Dal riconoscimento del valore storico-culturale dell’area e dall’esigenza di sottrarla all’abbandono scaturì la volontà congiunta del Comune e dell’Università di istituire nella zona un Orto Botanico Universitario ed un Parco.
Il complesso si estende su una superficie di 15 ettari ed è suddiviso nell’Orto Botanico (6 ettari), situato nella parte più bassa e ospitale, e nel Parco del Bulicame (9 ettari) che include la sorgente calda sulfurea.
- Il palmeto
- Piante utili
- Piante Tessili tradizionali come Lino e Canapa
- Piante Tintorie
- Piante usate in profumeria
- Macchia Mediterranea
- Bosco misto caducifoglio
- Collezione dendrologica
- Orchidee spontanee italiche
- Una collezione di felci italiane ed esotiche
- Una Serra Tropicale
- Erbario
Informazioni su prezzi, orari e contatti:
ORARI
Dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 12:00
Dal 1 aprile al 31 maggio aperto anche la domenica dalle 14.30 alle 18.30
Festivi chiuso
INGRESSO
Intero – € 4,00
Ridotto – € 2,00 (6 – 12 anni)
Gratuito bambini da 0 a 6 anni, studenti Università degli Studi della Tuscia, diversamente abili
SUPERFICIE
60.000 mq
VISITE GUIDATE
Disponibilità di visite guidate per un minimo di 10 persone € 5,00 (previa prenotazione)
Scolaresche € 2,00 (previa prenotazione)
Disponibilità di visite guidate previa prenotazione, anche all’Erbario – tel +39 0761 357244
5. TERME DI VITERBO
Se avete già visitato le bellezze architettoniche e artistiche sopra menzionate e vi resta ancora del tempo libero da trascorrere a Viterbo e dintorni, allora potreste approfittare delle diverse sorgenti di acqua termale del viterbese.
Esistono nella Tuscia diverse aree termali, ti elenchiamo le limitrofe e facilmente raggiungibili da Viterbo:
Come la Sorgente delle Piscine Carletti (Strada Terme 2,5 km dal centro di Viterbo), questa zona ipertermale gratuita, dispone di due sorgenti con uscita a circa 58c° e alimentano diverse vasche.
Le sorgenti termali del Bagnaccio (8 km dal centro di Viterbo Strada Castiglione)
Le Terme dei Papi che con la sua piscina termale e il centro benessere sono una delle principali attrazioni.
E per ultime, ma non meno importanti, ci sono le Terme libere dette “Masse di San Sisto” (8 km Viterbo)
Se vuoi approfondire e avere maggiori informazioni sulle Terme di Viterbo, leggi Itinerari di Viterbo – Le Aree Termali della Tuscia